Velocità
Il procedimento di mediazione ha una durata non superiore a 3 mesi, prorogabile di ulteriori 3 mesi con accordo scritto delle parti prima della scadenza.
Costi
I costi della mediazione sono contenuti e predeterminati, rendendo il processo accessibile e trasparente. Le indennità sono proporzionate al valore della lite, assicurando che le spese siano ragionevoli e adattate alla complessità della questione in esame, senza sorprese o costi nascosti.
Verbale esecutivo
Il verbale, che include l’accordo raggiunto tra le parti, costituisce un titolo esecutivo equiparato a una sentenza. Questa caratteristica consente di ottenere un titolo esecutivo in tempi molto rapidi, spesso in un solo giorno, evitando così gli anni di attesa tipici dei procedimenti presso i tribunali ordinari.
Riservatezza
Tutti coloro che intervengono nel procedimento sono tenuti alla riservatezza rispetto a quanto emerso. Tutte le dichiarazioni rese o le informazioni acquisite nel corso della procedura non possono essere utilizzate, in alcun modo, nell’eventuale successivo giudizio, salvo il consenso della parte dichiarante o da cui provengono le informazioni
Vantaggi fiscali
Le parti che partecipano alla mediazione godono di significativi vantaggi fiscali. Tra questi, un credito d’imposta fino a € 600 per le indennità di mediazione e un credito d’imposta fino a € 518 per il contributo unificato versato. Il patrocinio a spese dello Stato è garantito per le parti non abbienti, sia per l’assistenza legale che per le indennità di mediazione.
Esenzione dall’imposta di registro
Il verbale di conciliazione è esente dall’imposta di registro fino a un valore di € 100.000. Per importi superiori, l’imposta è dovuta solo per la parte eccedente. Inoltre, tutti gli atti relativi alla procedura di mediazione sono esenti da imposte di bollo e altre spese, tasse o diritti, come stabilito dall’art. 17 comma 2 del D. Lgs. n. 28/2010.